Biviglione

Biviglione è, tuttora, la più suggestiva frazione rurale di Luino. A lungo sottoposta a Voldomino, l’abitato, disposto su un fertile pianoro a dominio della valle del fiume Tresa, da un lato, e dal lago, dall’altro, conserva, infatti, intatti i caratteri d’un tempo, compreso il cimitero che ancora attornia la medievale chiesetta, caso rarissimo per lo spostamento di tutti i luoghi di sepoltura imposto dalle leggi austriache e napoleoniche tra la fine del Settecento e gli inizi del XIX sec.

Data di pubblicazione:
17 Febbraio 2022
Biviglione

Chiesa di San Quirico

Biviglione fu, probabilmente, una piccola corte medievale dotata dai signori di una chiesetta. Questa, infatti, sotto il titolo di San Quirico e Giulitta, ricorre nei primi inventari medievali ambrosiani. È, però, più antica dei primi documenti che ne testimoniano l’esistenza: il campanile risale al XI sec. Si caratterizza per l’alta cuspide e la successione di bifore, sopravvissuta solo sul lato est. La chiesa fu ricostruita nel ’600, ma le dimensioni sono quelle antiche. La pala d’altare fu donata nel 1650, ingenua opera di bottega locale. Il cimitero tutto intorno, cinto da muretto, avrebbe lenito le lamentele del Foscolo che, nei Sepolcri, tanto deplorò l’allontanamento delle sepolture dei cari defunti dal cuore degli abitati, secondo quanto le leggi d’allora andavano (e definitivamente) stabilendo. 
 

Per chi vuole sapere di più

Da Voldomino, in amicizia: “Mangia come parli”. Un prontuario di ricette tradizionali e moderne suggerito dalla Terza età, a c. di Aldo Mongodi, Nastro & Nastro, Germignaga 1994.
Pierangelo Frigerio, Storia di Luino e delle sue valli, ed. Macchione, Varese 2008.
Pierangelo Frigerio, Voldomino. Il volto dell’uomo, Francesco Nastro, Germignaga 2007.

Ultimo aggiornamento

Giovedi 18 Aprile 2024