“Presto la vela freschissima di maggio ritornerà sulle acque dove infinita trema Luino”. Alle soglie del confine con la Svizzera, dove le montagne digradano e si assottigliano i boschi, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore sorge Luino. Quanto la città sia intimamente legata al suo lago lo sapeva bene Vittorio Sereni, come lo sanno i suoi attuali frequentatori, cittadini o turisti di passaggio. Non solo geografia, luogo o paesaggio, bensì metafora, suggestione, spazio vissuto modellato dalla fantasia, dall’emotività. Da sentimenti e passioni capaci di rinnovare nel profondo l’interpretazione della realtà territoriale. Tra le carte dell’Archivio storico comunale, affiorano le testimonianze di come tali sentimenti e passioni si siano avvicendati nel divenire storico e abbiano concorso nella costruzione di iconografie ed esperienze del vivere. In occasione di Archivissima – Il Festival e la Notte degli Archivi, dedicato per l’edizione 2024 al tema “Passioni”, dal 7 al 9 giugno, il Comune di Luino propone un’apertura straordinaria dell’Archivio storico e una piccola mostra documentaria a cura del Servizio Archivistico (Alice Bitto, Anna Sassella): “A fior d’acqua. Affioramenti dal’Archivio storico del Comune di Luino”, dedicata a tracciare alcuni passaggi cruciali della storia sentimentale che ha legato Luino al Lago: dall’era austriaca, quando le acque del Lago Maggiore segnavano il confine con il Regno Sabaudo, all’Unità d’Italia, che vide Garibaldi approdare a Luino proprio dal lago, ai primi decenni del Novecento, con l’incremento del turismo, fino ai difficili anni del regime e ai tentativi di rilancio nel dopoguerra. I documenti selezionati, digitalizzati, verranno pubblicati in una sezione appositamente creata sul sito dell’Archivio storico. Si tratta di materiale proveniente dall’Archivio storico comunale e da collezioni private.
QUANDO: 7-8-9 Giugno 2024 dalle 17:00 alle 20:00
DOVE: Archivio storico del Comune di Luino, Viale Rimembranze 6/A
INGRESSO LIBERO
Per informazioni: info@comune.luino.va.it